Reduce da Sanremo e dal suo ultimo album che va alla grande, la cantante italiana Rose Villain ha debuttato nel settore della bellezza con il lancio del suo brand di cosmesi. Questo evento l’ha inserita in una lista crescente di celebrità che hanno intrapreso iniziative simili.
A livello internazionale, numerose star hanno fondato i propri marchi di bellezza. Rihanna, nel 2017, ha lanciato Fenty Beauty, un brand che ha rivoluzionato il mercato grazie all’ampia gamma di tonalità di fondotinta, promuovendo l’inclusività.
Selena Gomez ha introdotto Rare Beauty, focalizzandosi su un approccio autentico alla bellezza e sulla sensibilizzazione riguardo alla salute mentale.
Anche Lady Gaga ha presentato Haus Laboratories, una linea di make-up artistico.
In Italia, oltre a Rose Villain, altre celebrità hanno seguito questa tendenza. Miriam Leone ha creato Lavika, una linea di prodotti ispirata alla sua terra d’origine, la Sicilia.
Queste iniziative dimostrano come le celebrità stiano diversificando le loro carriere, entrando nel mondo della bellezza con marchi che riflettono le loro personalità e i loro valori.
Good Villain Beauty
Good Villain Beauty, un progetto anticipato da Milanofinanza Fashion lo scorso giugno. La notizia è stata confermata dal profilo Instagram ufficiale del brand, creato pochi minuti fa, suscitando grande interesse tra i fan e gli appassionati del settore.
Le categorie di prodotti comprenderanno profumi, make-up, smalti e skincare, posizionando Good Villain Beauty come un marchio versatile e innovativo nel panorama della bellezza.
Le Accuse di Plagio
Poco dopo l’annuncio del lancio di Good Villain Beauty, Rose Villain è stata al centro di una controversia per presunto plagio. Alcuni hanno accusato il brand di aver copiato il design del logo e alcune formulazioni, sostenendo somiglianze con marchi già presenti sul mercato. La cantante ha prontamente respinto ogni accusa, affermando che il suo progetto imprenditoriale è frutto della sua creatività e visione artistica, volto a incarnare il dualismo tra il bene e il male che contraddistingue il suo stile.
“Ovviamente non eravamo al corrente che questo specifico design fosse stato registrato”
Dalla nota pubblicata da Rose Villain
Il Party di Lancio di Good Villain Beauty: Influencer e Vip tra gli Ospiti
Nonostante le controversie, Rose Villain ha celebrato il lancio ufficiale di Good Villain Beauty con un esclusivo party a [location evento], attirando numerose influencer e personalità di spicco del mondo della moda e della bellezza. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di testare in anteprima i prodotti della collezione, condividendo entusiasticamente le loro impressioni sui social media e contribuendo a generare un forte hype attorno al brand.
Subito dopo la presenza al Cosmoprof, ha permesso all’artista, di alzare l’asticella.
Il successo
Dopo il lancio, Good Villain Beauty ha registrato ottimi risultati, con un’ampia richiesta dei prodotti sul sito ufficiale e presso rivenditori selezionati. Tra i più apprezzati della linea spiccano [nome prodotto di punta] per la sua qualità e [caratteristiche distintive]. La presenza strategica sui social e il sostegno di influencer ha contribuito a rafforzare l’immagine del brand, rendendolo rapidamente riconoscibile nel settore beauty.
Nonostante le sfide iniziali, Rose Villain ha saputo affermarsi anche come imprenditrice, portando Good Villain Beauty tra i brand emergenti più chiacchierati del momento.
